Giorgia Meloni riceve un “regalo” speciale: la prefazione del suo libro è scritta dal premier indiano Modi. Ecco la reazione.
Mettendo da parte per un attimo le elezioni regionali 2025 in Valle D’Aosta e Marche, è un “regalo” fuori dagli schemi a riportare Giorgia Meloni al centro della scena politica: la prefazione del suo libro scritta dal premier indiano Narendra Modi. L’omaggio, come riportato da Il Tempo, accompagna l’edizione indiana di Io sono Giorgia, in uscita nei prossimi giorni. Ecco, a seguire, la reazione della Premier.
Il “regalo” del premier indiano Narendra Modi a Giorgia Meloni
Narendra Modi ha voluto personalmente introdurre la biografia della premier italiana. Come riportato da Adnkronos, il presidente indiano sottolinea nella sua prefazione la condivisione tra Italia e India di “istinti civilizzatori” comuni. Tra questi ci sono “la difesa del patrimonio, la solidità della comunità e la celebrazione della femminilità come forza guida“.
In Giorgia Meloni, il leader indiano riconosce “un modello di donna capace di coniugare al meglio tradizione e innovazione“. Aggiungendo: “Sono fiducioso che sarà accolto come un racconto stimolante di una straordinaria leader politica contemporanea e di una patriota“.
Un tributo che assume ancora più valore considerando che, fino ad oggi, Modi aveva riservato questo tipo di gesto solo a due figure femminili: Anandiben Patel, sua successora come chief minister del Gujarat, e Hema Malini, celebre attrice di Bollywood.
La reazione della premier Giorgia Meloni
Giorgia Meloni ha accolto con gratitudine il gesto del premier indiano. In un commento rilasciato ad Adnkronos, ha dichiarato: “Le parole del Primo Ministro Narendra Modi – per il quale nutro un profondo rispetto – mi toccano e mi onorano nel profondo. Sono sentimenti che ricambio sinceramente, con tutto il cuore, e che testimoniano quanto sia forte il legame tra le nostre Nazioni“.
Il volume, che uscirà a breve in India, conterrà anche una seconda prefazione firmata da Donald Trump Jr. Il figlio del presidente americano paragona l’ascesa della leader di FdI a quella del padre, affermando: “Pochissime persone possono onestamente affermare che la loro elezione abbia segnato l’inizio di un cambiamento radicale nella loro nazione. Tra queste, c’è Giorgia Meloni“
